La Banca d’Italia e il Consiglio Nazionale del Notariato hanno sottoscritto un accordo di collaborazione finalizzato a promuovere lo sviluppo dell’educazione finanziaria delle donne prive di adeguati livelli di cultura finanziaria e/o in condizione di fragilità economica.
Con questo accordo, la Banca d’Italia e il Consiglio Nazionale del Notariato intendono: favorire momenti di confronto e approfondimento sul tema dell’educazione finanziaria e giuridico-economica per le donne; promuovere eventi formativi, convegni, corsi di formazione e forme di collaborazione con le associazioni femminili e con enti che assistono vittime di violenza economica, promuovendo la cultura di genere; realizzare e diffondere documenti informativi per consentire alle donne di orientarsi nelle quotidiane decisioni economiche e finanziarie e di partecipare attivamente alla gestione del patrimonio familiare.
L’indagine svolta in ambito OCSE nel 2020 ha confermato che le donne, rispetto agli uomini, sono meno alfabetizzate in materia economico-finanziaria e hanno meno fiducia nelle proprie capacità. Ne è emerso un quadro di particolare vulnerabilità delle donne, per questa ragione destinatarie di specifici percorsi formativi. Grazie all’accordo con il Consiglio nazionale del Notariato, che opererà attraverso la propria Commissione per le Pari Opportunità, l’azione già svolta dalla Banca d’Italia sul territorio viene rafforzata. La presenza di notai anche in piccoli comuni consentirà una più capillare diffusione della cultura economico-finanziaria integrando l’offerta dell’Istituto. La collaborazione verrà avviata il prossimo ottobre, in occasione del quarto Mese dell’educazione finanziaria, appuntamento annuale di sensibilizzazione, informazione e formazione promosso dal Comitato nazionale per l’educazione finanziaria.